Italia

icona

2011

Primo intervento nel Paese

4.800

Persone raggiunte

35

Progetti

2.685.520€

Budget attività


Contesto

Nel 2023, sono state 157mila le persone giunte in Italia attraverso la rotta del Mediterraneo centrale, registrando un incremento del 50% rispetto all’anno precedente. Il Paese di origine più rappresentato è la Guinea, seguita da Tunisia, Costa d’Avorio, Bangladesh, Egitto, Siria, Burkina Faso, Pakistan, Mali e Sudan. Sono in netto aumento rispetto al 2022 gli arrivi di guineani e di ivoriani, mentre si osserva una diminuzione degli arrivi dal Medio Oriente. Per quanto riguarda in generale i dati sulle partenze nel Mediterraneo centrale, gli arrivi di persone di varie nazionalità in partenza dalla Tunisia sono aumentati del 200% in tutta Europa, nonostante il memorandum di intesa volto a contenere i flussi migratori. Il 17% delle persone arrivate in Italia nel 2023 erano minori, in maggioranza non accompagnati (il 12%).

Migliaia sono stati inoltre gli arrivi dalla rotta balcanica registrati dalle associazioni operanti al confine Italo-Sloveno, anche se non è disponibile un dato certo.

A fine anno risultavano circa 139mila persone accolte in strutture di accoglienza, tra Centri di Accoglienza Straordinaria, Sistema di Accoglienza e Integrazione e Hotspot, un numero in forte aumento rispetto al 2022, quando erano 105.000.

L’intervento di INTERSOS

Nel 2023, INTERSOS ha consolidato la propria presenza nel Lazio, in Puglia e in Sicilia, implementando diversi progetti di protezione, supporto psicosociale e sanitario, inclusione sociale ed economica, rivolti a persone in condizioni di estrema vulnerabilità, tra cui minori stranieri non accompagnati e persone sopravvissute o esposte a violenza di genere e sfruttamento lavorativo.

Nel Lazio operiamo a Roma, dove offriamo servizi di protezione, assistenza sanitaria, formazione e inserimento lavorativo alla popolazione migrante, rifugiata e locale, attraverso i nostri due centri – INTERSOS24 e INTERSOS LAB –  e una clinica e un team mobili parte di un intervento che portiamo avanti insieme a UNICEF Italia.

In Puglia, abbiamo mantenuto la nostra operatività nell’area della Capitanata, a Foggia, dove offriamo assistenza sociosanitaria alle persone che abitano negli insediamenti informali della provincia. In Sicilia, nelle province di Palermo, Agrigento e Trapani, abbiamo invece lavorato per garantire l’accesso alla salute alle persone migranti e rifugiate.

Insieme a UNHCR, coordiniamo in Italia due progetti per il rafforzamento dei meccanismi di protezione delle comunità di rifugiati, richiedenti asilo e apolidi in Italia: PartecipAzione e VOC – Volontari di Comunità. Entrambi i progetti supportano reti di volontari, associazioni e gruppi informali guidati da persone rifugiate in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Calabria e Abruzzo.

LEGGI IL REPORT ATTIVITÀ 2023

INTERSOS24

Spazio polifunzionale per donne e minori

Roma

INTERSOS LAB

Centro di formazione e orientamento al lavoro

Roma

CLINICHE MOBILI

Assistenza e orientamento sanitario negli insediamenti informali

Foggia – Capitanata

ACCÙRA

Poliambulatorio medico

Palermo

REACH OUT

Assistenza e prevenzione malattie infettive

Palermo

PartecipAzione

Empowerment per i rifugiati

Italia

VOC – Volontari di Comunità

Reti di rifugiati, richiedenti asilo e apolidi

Italia

Pagella in tasca

Canali di studio per minori rifugiati

Torino