Chiediamo la riapertura del valico di Rafah e la ripresa degli aiuti umanitari a Gaza

 

Un ulteriore assalto dell’esercito israeliano a Rafah provocherà un aumento delle vittime civili. Continuare a bombardare e costringere le persone a fuggire per salvarsi in una situazione in cui la grande maggioranza di loro è già stata allontanata dalle proprie case distrutte, è sull’orlo della fame, non ha accesso all’acqua potabile e soffre di molteplici problemi di salute, porterà ad altre indicibili sofferenze.
Nell’anno in cui il mondo segna i 75 anni delle Convenzioni di Ginevra, la comunità internazionale deve riconoscere chiaramente le violazioni del Diritto Internazionale Umanitario a Gaza ed esercitare pressioni su Israele per sostenere la protezione dei civili.

Il sequestro e la chiusura del valico di frontiera di Rafah ha un impatto devastante sulla risposta umanitaria, eliminando la principale ancora di salvezza per gli aiuti a Gaza. Il valico di Rafah deve essere riaperto immediatamente per far ripartire le attività umanitarie a Gaza.

#ceasefirenow